Cos'è la giuggiola?
Un piccolo frutto di antiche origini, ricco di proprietà benefiche
La giuggiola è il frutto prodotto dalla pianta del giuggiolo, il cui nome scientifico è Ziziphus jujuba. Si tratta di un piccolo arbusto di provenienza asiatica, che nel corso dei secoli si è diffuso nei paesi mediterranei e in Italia. Coltivato per i suoi prelibati frutti, ma adatto ad essere coltivato anche come pianta ornamentale, il giuggiolo produce delle drupe ovoidali, con buccia sottile e liscia di color rosso scuro, la cui polpa ha una consistenza compatta e farinosa, dal sapore dolce leggermente acidulo, che ricorda quello della mela.
Le giuggiole si possono consumare fresche subito dopo la raccolta oppure si possono conservare per lungo tempo essiccandole o mettendole sotto spirito; si prestano inoltre per preparare confetture e sciroppi, o come ingrediente per farcire dolci secchi e biscotti. Il frutto del giuggiolo è inoltre l’ingrediente principale della ricetta di un particolare liquore, conosciuto come “ brodo di giuggiole ”.
Cenni storici
La storia del giuggiolo si perde letteralmente nella notte dei tempi. Ma può un frutto così semplice avere una storia importante? Più di quanto si pensi.
Proprietà e benefici
Hai mai assaggiato le giuggiole? Certo che sì, quanti ricordi! E poi scopri che per giuggiole molti intendono le piccole caramelle gommose e che ignorano l’esistenza di un frutto tanto dolce e meraviglioso quanto poco conosciuto.
Modi di dire
Ti è mai capitato di dire “mi fa andare in brodo di giuggiole”? È un’espressione oggi un po' desueta, ma che ha un’origine molto antica e non del tutto univoca.
Ricette e abbinamenti
Le ricette con le giuggiole sono davvero infinite. La loro dolcezza o acidità permettono di abbinarle a gusti diversi e diverse preparazioni. Qui ve ne proponiamo alcune tra le più conosciute, ma con un po' di fantasia è possibile arricchire ogni piatto e idea con le giuggiole dei Colli Euganei.
Arquà e le giuggiole
La giuggiola è frutto simbolo del territorio dei Colli Euganei, ma c’è un borgo che ne ha fatto un vanto e anche una fiera: è Arquà Paetrarca, un piccolo comune veneto adagiato tra i Colli, in cui i giuggioli sono onnipresenti nei giardini, negli orti e nei campi.
Il liquore
Il liquore a base di giuggiole ha una storia davvero leggendaria. Conosciuto da migliaia di anni, il suo preparato più antico risale agli Egizi e ai Fenici. Erodoto canta le delizie del liquido inebriante derivato da questo frutto simile al dattero e Omero lo trasforma nell’incantesimo del Lotofagi.